Impatto del 5G – il ruolo del Temporary Management

La tecnologia ci sta catapultando in un’epoca in cui il futuro è impossibile da prevedere tanto sono rapidi i mutamenti. L’arrivo del 5G è solo l’ultimo pezzo che promette di imprimere una rivoluzione ancora più accentuata.

Come cambia l’azienda con l’arrivo del 5G e quale sarà il ruolo del Temporary Management (TM)?

Le due domande sono concatenate non a caso poiché 5G e TM hanno in comune la proiezione in avanti. Da una parte la una nuova tecnologia promette di eliminare le imperfezioni dovute alla difficoltà dei collegamenti delle reti dati, dall’altra il TM è colui che colma il gap che si verrà inevitabilmente a produrre quando le aziende avranno compreso il vero potenziale di sviluppo del 5G.

Entro il 2024, secondo Ericsson, la connessione 5G sarà disponibile in tutto il mondo.

Indice – Tavola dei contenuti:

  • La sfida del 5G si chiama Approvvigionamento e Logistica
  • A portare il 5G in azienda ci pensa il Temporary Manager
  • Il Temporary Management sta aumentando nella supply chain
  • Conclusioni finali

La sfida del 5G si chiama Approvvigionamento e Logistica

Il 5G consiste in un nuovo sistema di comunicazione wireless che a partire dal 2019 si sta implementando ovunque tramite accordi transnazionali con i principali fornitori. Questa tecnologia ridurrà sensibilmente il consumo energetico e velocizzerà la rete in maniera mai vista prima.

Lo sviluppo su larga scala del 5G porta con sé una nuova sfida che le aziende dovranno affrontare, pena la perdita di competitività nei confronti di chi avrà avuto la lungimiranza di partire per primo.

L’automatizzazione e la scalabilità delle applicazioni permetteranno di collegare qualsiasi cosa per mezzo di semplici etichette munite di sensori intelligenti. L’IoT (Internet of Things) già oggi consente di collegare tutta la catena dell’approvvigionamento. La logistica può quindi avvalersi di un sistema altamente efficiente che porterà ogni singolo pacco o attrezzatura a essere tracciato.

Non solo supply chain

Le linee di produzione ora sono collegate tramite cablaggio, con il 5G, grazie alla bassissima latenza, potranno essere gestite wireless in tempo reale, rendendo il processo di manutenzione e implementazione molto più efficiente.

Un altro reparto in cui il 5G trasformerà la gestione è quello della robotica, che il personale potrà controllare tramite gestione remota.

Questioni legate all’inventario, alla responsabilità dei danni lungo il tragitto da produttore a consumatore, nonché il servizio al cliente, subiranno un’evoluzione determinante.

Dopo aver compreso il potenziale del 5G ci si domanda cosa debba fare un’azienda per avvalersene allo scopo di migliorare in un solo colpo i costi di gestione e le vendite. La risposta risiede nelle competenze che gli Innovation manager dovranno fornire.

A portare il 5G in azienda ci pensa l’Innovation temporary manager
La via più semplice per qualsiasi azienda per importare nei propri sistemi e automazioni il 5G è quella di ottenere il know-how da chi già lo possiede. Le vie a disposizione non sono molte, vediamole in sintesi:

  • La strada della formazione interna – i propri manager che presidiano i processi di approvvigionamento e logistica cercano di applicare la nuova tecnologia nell’organizzazione;
  • Si assume un esperto dall’esterno e lo si inserisce nell’organigramma a capo delle strutture che dovranno aggiornarsi;
  • Si chiede a una struttura di Temporary Management di intervenire per applicare il 5G e nel contempo formare i manager interni

Per rendere la catena dell’approvvigionamento e la gestione della logistica più veloce, reattiva e agile, occorrerà migliorare tutti i livelli delle operation. La determinante per ottenere un risultato apprezzabile sarà il supporto dei processi aziendali tramite software e hardware compatibili con il 5G.

L’Innovation Temporary Manager specializzato nei processi logistici sembra essere la via migliore da seguire sia per le PMI che per le grandi aziende. Per definizione il TM agisce per obiettivi, in questo preciso caso gli si chiede di aggiornare tutta la catena dell’approvvigionamento e contemporaneamente formare gli interni in un tempo breve.

L’uso del Temporary Management sta aumentando nella gestione della supply chain

Negli ultimi periodi soprattutto le PMI sono state sottoposte a processi di riduzione dei costi generali, ciò ha contribuito a trascurare l’ottimizzazione della supply chain. L’incremento delle attività legate all’on-line, come l’e-commerce, ha fatto emergere l’importanza di revisionare se non rivedere completamente la gestione dei tempi delle lavorazioni e della consegna della merce.

I tempi di consegna, in particolare, sono divenuti terreno di conquista di molte aziende poiché il consumatore finale, in larga parte, direziona i suoi acquisti la dove la consegna è più veloce, anche a discapito di un prezzo maggiorato, vedi Amazon.

Per questo motivo il Temporary Management dedicato alla supply chain è sempre più richiesto poiché il suo investimento non è solo utile ma necessario alla sopravvivenza del business.

Inoltre, l’ottimizzazione permette di agire sui costi di gestione che possono essere portati a beneficio della competitività dei prodotti immessi nel mercato.

Conclusioni

Come detto, è difficile prevedere gli sviluppi a cui andremo incontro con il 5G, la cosa certa è che i costi di gestione si ridurranno progressivamente e le consegne diverranno veloci e monitorabili in tempo reale.

Se l’infrastruttura 5G permetterà di velocizzare l’acquisizione dei Big Data si può immaginare che i computer stessi dovranno potenziarsi per aumentare considerevolmente la capacità di calcolo. Questo orizzonte non appare lontano per merito dell’avanzamento delle ricerche sui computer quantistici.

Così come appaiono veloci e rivoluzionarie queste tecnologie, così lo devono essere i tempi di acquisizione delle competenze in azienda. Il Temporary Management è, al pari del 5G, uno strumento potente che favorisce il cambiamento, si adatta a qualsiasi realtà, senza preclusione di grandezza o settore.

Redazione Contract Manager