Helicopter view- Esaminando il business dall’alto nascono nuove opportunità imprenditoriali

In questo articolo proverò a estrarre alcuni spunti manageriali dal Forum Autunno 2022 di Contract Manager – Incontriamo l’eccellenza del Management in Italia, sul tema “Un autentico spirito di impresa: il caso Dallara”.

Il primo spunto tratto dalla relazione di Andrea Pontremoli, CEO e General Manager di Dallara S.p.A., riguarda la strategia.

“È fondamentale capire chi siamo per decidere la strategia futura, definire i mercati, i prodotti e il posizionamento del marchio sul mercato.”

Come nasce l’Herlicopter view – il caso Dallara

Andrea Pontremoli ha raccontato di aver impiegato tre anni per capire in quale business operasse Dallara S.p.A. A un primo esame, gli era sembrato che operasse nel mondo delle auto da corsa, avendo da sempre prodotto telai per le autovetture di svariate competizioni motoristiche. Ma come si può dire che si opera nel mondo delle auto da corsa se non si producono i motori?

L’analisi si è allora spostata sul know-how specifico accumulato in azienda. Pontremoli e il suo team hanno scoperto che Dallara S.p.A. possedeva specifiche competenze distintive in quattro diverse aree tecnologiche:

  1. ingegneria;
  2. studio dei materiali leggeri e del loro utilizzo;
  3. studio dell’aerodinamica;
  4. simulazione al computer dei comportamenti di una vettura.

Queste competenze la rendevano unica e molto diversa da altri competitor che operavano nel mondo delle auto da competizione.

Dallara S.p.A. non era quindi attiva soltanto nel business delle auto da corsa, pur producendole. Le competenze distintive sviluppate dall’azienda avrebbero potuto far nascere nuove opportunità di business. Sarebbe stato necessario leggere le competenze come nuove, potenziali fonti di opportunità.

Basta fare qualche esempio per capire. L’area “Studio dei materiali e del loro utilizzo” avrebbe potuto lavorare per altri clienti, oltre a quelli dell’auto. Così, per un grande produttore di ambulanze sono state messe a punto barelle ultraleggere per il trasporto dei malati. L’area “Studio dell’aerodinamica” ha lavorato per un grande produttore di forni da cucina con lo scopo di analizzare i flussi di aria all’interno di un forno per ridurre i consumi di energia. L’area “Simulazione al computer” ha lavorato per una banca, simulando l’andamento dei titoli azionari in borsa.

È sufficiente l’helicopter view per far decollare l’azienda?

Questi spunti ci devono far riflettere sui confini del nostro business. Basta spostarli ed esaminare il business da un altro punto di vista per scoprire nuove opportunità. Ecco il segreto della “helicopter view”.

Ma questo non è sufficiente. Serve poi avere la voglia di cogliere le opportunità che si scoprono. E ciò dipende dalle risorse finanziarie a disposizione dell’azienda e dalle energie imprenditoriali della Proprietà. Se mancano però, all’interno dell’azienda, la spinta imprenditoriale verso nuovi traguardi e la voglia di rischiare energie e capitali, allora l’helicopter view non è sufficiente a far decollare l’impresa.

Angelo Vergani