Riorganizzata l’intera supply chain in un’azienda distributiva

Problema

Azienda oftalmica, 80 milioni di Euro, facente parte di un gruppo multinazionale Americano che supera il miliardo di dollari di fatturato, opera sul mercato italiano, toccando oltre 7.000 clienti, gestendo 70.000 referenze e una media di 2000 spedizioni al giorno, trasformando contemporaneamente il 30% dei prodotti generici in marchi privati.

L’azienda necessita di una robusta riorganizzazione dell’area logistica che include anche l’implementazione di un pacchetto gestionale integrato omologato dalla Casa Madre per Amministrazione, Marketing, Vendite, i cui tempi di realizzazione sono pianificati in 18 mesi.

Da una parte si debbono ottimizzare le risorse interne, aiutandole a crescere e a internazionalizzarsi, dall’altra si devono sviluppare interventi sempre più compatibili e integrabili con il nuovo pacchetto gestionale.

Soluzione

La Direzione dell’azienda italiana affida a Contract Manager s.r.l. la responsabilità di riorganizzare l’intera supply chain. Viene individuato un contract manager esperto di logistica, a cui è richiesto di rivedere l’organizzazione logistica e progettare un nuovo modo di operare.
Dopo un periodo di analisi della durata di un mese, il contract manager presenta alla Direzione il progetto di ristrutturazione, basato sui seguenti criteri:

  • rivisitazione del lay-out del magazzino con l’inserimento di scaffalature “intelligenti”
  • locazioni del magazzino – in logica ABC
  • percorsi ottimizzati
  • prelevamento ergonomico ad altezza d’uomo
  • imballaggio standardizzato
  • vettore unificato (corriere espresso) con servizio interno
  • revisione del processo produttivo con l’applicazione del principio “just in time”
  • trasformazione dei prodotti generici in marchi privati

Il progetto è approvato per essere poi realizzato nel giro di tre mesi.
Contemporaneamente il personale viene ri-addestrato, ri-qualificato e conseguentemente ri-motivato; l’efficienza raggiunta in termini di picking e numero di spedizioni supera, dopo un periodo di breve assestamento, le più rosee previsioni.
A 8 mesi dalla ristrutturazione l’efficienza raggiunta tocca percentuali di miglioramento (le stesse misurate attraverso indicatori standard di performance) superiori al 60%.

Gli eccellenti risultati vengono positivamente recepiti dalla Casa Madre, che decide a questo punto di concentrare in Italia l’hub distributivo per il Sud Europa: Portogallo, Spagna, Francia, Italia e Grecia, affidando l’incarico di Responsabile Logistico Sud Europa al nostro contract per un nuovo e più importante incarico di temporary management.