Un “ribaltone” in produzione

Problema

Azienda meccanica facente parte di un gruppo multinazionale tedesco con oltre 800 Mil Euro di fatturato, Lombardia: crolla il fatturato di un prodotto importante, perciò la redditività è negativa e lo stabilimento risulta sovradimensionato, le linee di produzione rimaste devono essere spostate all’estero e il personale va ridotto in maniera consistente senza interruzione dei flussi produttivi.
Ma manca un direttore di stabilimento in grado di gestire la ristrutturazione e la chiusura.

Soluzione

Viene inserito un contract manager responsabile di tutta l’area produttiva, alle dipendenze dell’amministratore delegato tedesco; viene chiuso un reparto, con una rilevante riduzione di manodopera; si negozia con i sindacati per mantenere aperto lo stabilimento, modificandone l’intero lay-out e i cicli di produzione.

Il progetto viene approvato e il processo produttivo viene completamente ridisegnato con il sistema delle isole di montaggio flessibili.

La produttività aumenta e, contrariamente all’orientamento iniziale, lo stabilimento non viene chiuso.