Problema
La società è leader nella produzione di componenti in materiale plastico ad alta tecnologia per il settore automobilistico ed industriale.
Il reparto estrusione è il cuore dello stabilimento ed è il “fornitore” di tutti gli altri reparti: del magazzino prodotto finito, per essere immediatamente spedito al cliente; del reparto dove il tubo viene confezionato a misura, secondo le specifiche dei diversi clienti; dei reparti dove si realizzano tubi sagomati a disegno, sia per deformazione a freddo che a caldo, atti a ridurre le tempistiche di assemblaggio in linea e migliorare l’ergonomia degli operatori; del reparto dove vengono realizzati i sistemi per la riduzione dell’ossido di azoto nei gas di scarico, che richiedono tubi in grado di mantenere il fluido liquido anche a basse temperature.
L’AD è soddisfatto dei risultati raggiunti, ma ritiene necessario un cambio di passo per
- migliorare e semplificare i flussi organizzativi
- aumentare l’efficienza
- potenziare le competenze
- implementare la cultura del dato
- migliorare quanto più possibile la qualità in ogni singolo angolo della società
- porre solide basi per aumentare la portanza del catalogo/applicazioni
- migliorare il risultato (EBITDA) incidendo in particolare nell’area manufacturing e supply chain
La Soluzione
Viene inserito un Temporary Operations Manager di Contract Manager con la responsabilità su tutta l’area manufacturing e supply chain con i seguenti obiettivi:
- coordinare il personale delle aree produzione, supply chain, ufficio tecnico
- rivedere il processo produttivo, il layout ed i flussi interni al fine di migliorare l’efficienza
- individuare i principali indicatori ed il conseguente reporting per tenere sotto controllo l’andamento dei processi produttivi
- identificare eventuali modifiche agli impianti produttivi al fine di migliorarne le performances
- far crescere le risorse dell’Area Operations in modo che siano autonome al termine dell’intervento di temporary management
- coordinare il progetto di espansione dell’attuale plant, della terziarizzazione di alcune attività logistiche e di aumento della capacità produttiva
I Risultati
I risultati si possono così sintetizzare:
- revisione della struttura organizzativa dell’area manufacturing, bilanciamento delle squadre che ruotano sui turni e responsabilizzazione del personale
- formazione del personale ed introduzione delle 5S (lean manufacturing) con individuazione di una risorsa specifica dedicata alle attività di miglioramento
- monitoraggio giornaliero della produzione e miglioramento delle performance produttive: OEE delle linee di estrusione dal 78% (inizio progetto) al 85% (fine progetto)
- informatizzazione del monitoraggio/raccolta dati in produzione e della pianificazione con l’avviamento di un sistema MES (Manufacturing Execution System)
- riduzione dello scarto totale di stabilimento di 3-4 punti percentuali (a fine progetto)
- definizione del piano strategico di adeguamento/aumento della capacità produttiva e dei relativi investimenti
- definizione del futuro layout del plant con aumento dell’area destinata alla produzione, con la terziarizzazione di alcune attività logistiche, con l’espansione degli uffici e l’installazione di un impianto fotovoltaico per ridurre l’impatto dei costi energetici.